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C-MAP® sarà lo sponsor principale di Monkey Fist Adventures Atlantic Dash

Una regata di 3000 miglia nautiche sull'Atlantico per aumentare la consapevolezza della salute mentale, guidata da C-MAP®

Southampton, Regno Unito – C-MAP, leader nella cartografia marina digitale e nella mappatura basata su cloud, è orgogliosa di annunciare la sponsorizzazione di "C-MAP Atlantic Dash" di Monkey Fist Adventures. Il 1° marzo Rachel Hearn, John Haskell e Billy Taylor partiranno da Lanzarote nelle Isole Canarie nel tentativo di percorrere oltre 3000 miglia nautiche in mare aperto fino ad Antigua.

La sfida potrebbe richiedere da 40 a 70 giorni e per tutto il tempo in cui si trovano sull'acqua saranno completamente soli. Tutti e tre i canottieri hanno lavorato nei servizi di pronto intervento. Billy è un ex-vigile del fuoco, Rachel è un paramedico in servizio e John è stato congedato dal servizio antincendio per motivi medici, in seguito a una diagnosi di disturbo post-traumatico da stress dopo 28 anni di carriera. Tutti e tre hanno sofferto di problemi di salute mentale o hanno assistito agli effetti che il disturbo post-traumatico da stress può avere sui loro compagni di lavoro, e questo li ha incoraggiati ad affrontare una sfida così impegnativa per aumentare la consapevolezza della salute mentale.

Remeranno in turni di due ore, il che significa che remano per due ore e quindi si riposano per due ore, 24 ore su 24, 7 giorni su 7 per l'intera durata del viaggio, senza dormire mai per più di 90 minuti consecutivi e tutto il loro mondo sarà un'imbarcazione a remi sull'oceano lunga 9 metri e larga 1,8 metri progettata per resistere a tutto ciò che l'Atlantico può riservare loro.

L'imbarcazione è completamente equipaggiata con i più recenti componenti elettronici Simrad® e la cartografia C-MAP® REVEAL™, che, insieme ai dati e alle caratteristiche più recenti delle carte, include immagini ad alta risoluzione di rilievi ombreggiati, che offrono all'equipaggio un'immagine visiva del fondo marino sottostante. Il team utilizzerà anche l'app Simrad® basata su C-MAP con un set completo di carte offline. Un supporto perfetto per qualsiasi navigatore, ma soprattutto per questo equipaggio, che si troverà da solo nel bel mezzo dell'oceano Atlantico. L'App consente inoltre al team di eseguire il mirroring del chartplotter quando non si trova direttamente davanti allo schermo e di sincronizzare i dati con esso.

Rachel Hearn

Billy Taylor

John Haskell

"Le nuove carte C-MAP REVEAL sono superiori a tutto ciò che ho visto fino ad ora per il livello di informazioni che forniscono e grazie alla nuova App avremo non solo un'opzione di navigazione di backup in caso di interruzione dell'alimentazione, ma anche la possibilità di vedere cosa succede sul chartplotter dal ponte. Perfetto per quando stai remando."

"Il kit Simrad che abbiamo è essenziale per molti motivi. Comunicazioni attraverso la radio VHF, che evitano potenziali collisioni con altre imbarcazioni con il sistema AIS, GPS, in modo che sappiamo sempre dove ci troviamo e possiamo inviare informazioni ai display Autohelm sul ponte per fornire tutte queste informazioni ai canottieri in tempo reale... e molto altro ancora!"

"Essere nel mezzo dell'Atlantico a bordo di una barca a remi di circa 9 metri è sicuramente una situazione in cui puoi sentirti molto solo ed esposto. Il kit che abbiamo a bordo ci offre la tranquillità che tutto il lavoro in background viene svolto automaticamente, consentendoci di concentrarci sul remare e di goderci l'esperienza.

"Lavorando a fianco di C-MAP, si sono appassionati, oltre che alle carte, alle iniziative per aumentare la consapevolezza in materia di salute mentale. Collaborare con una società che ti supporta molto di più di quanto ti chieda, significa collaborare con una società ideale come sponsor, e non vediamo l'ora di condividere questa sfida con loro e, spero, molto altro in futuro!" Billy Taylor, Skipper e Fondatore, Monkey Fist Adventures.

L'equipaggio assisterà anche il laboratorio marino di Plymouth nella ricerca sulla plastica oceanica, le fotografie che verranno raccolte durante la regata oceanica aiuteranno a sviluppare un nuovo approccio automatizzato su cui gli scienziati PML stanno lavorando per raccogliere statistiche sulla quantità e sui tipi di plastica che galleggiano nei nostri oceani. "Utilizzando l'intelligenza artificiale avanzata per il riconoscimento delle immagini stiamo lavorando allo sviluppo di un sistema per classificare, delineare e contare il numero di plastiche nei nostri oceani. In caso di risultati positivi, il sistema potrebbe essere installato con hardware pronto all'uso su qualsiasi imbarcazione che desidera contribuire a contrastare la diffusione di materie plastiche nei nostri oceani. I dati risultanti vengono utilizzati anche per aiutare lo sviluppo e la convalida degli algoritmi per il rilevamento delle materie plastiche tramite satelliti per fornire una rappresentazione globale delle materie plastiche galleggianti. In questo modo sarà favorita una comprensione olistica del problema che ci consente di trovare nuove soluzioni. " Lauren Biermann, Plymouth Marine Laboratory.